venerdì 13 gennaio 2017

Esperimento: trasformare l'acqua in ghiaccio in un secondo

Sapete, forse anche voi, che l'influenza di un cugino più grande (3 anni) esercita il suo fascino (potere)... nel bene e nel male...



Per fortuna, nella maggior parte dei casi, in maniera positivo ;)

"Lo sapete, Leandro ed Edoardo, che se date un colpo ad una bottiglietta tolta dal freezer lei si ghiaccia in un secondo?"

wowowowow

Dobbiamo provare... perché se lo ha detto lui...

Così, vediamo qualche video...

Cerchiamo la spiegazione scientifica...

Come trasformare l'acqua in ghiaccio in un istante (fonte: lafucina.it)

Non è magia, è scienza. Si tratta dello stesso principio fisico che viene utilizzato per realizzare sculture di ghiaccio. L'acqua per diventare ghiaccio, alla temperatura di , ha bisogno di un nucleo, in modo che si formino dei cristalli solidi . Al contrario, nell'acqua che non contiene impurità non si trovano questi nuclei necessari per il processo di solidificazione e, di conseguenza, questa può raggiungere temperature fino ai 40° pur senza ghiacciarsi.Per trasformare l'acqua in ghiaccio in un istante bisogna per prima cosa mettere una bottiglia d'acqua in freezer e lasciarla per circa tre ore, in modo che si "sottoraffreddi", cioè che raggiunga una temperatura inferiore a quella necessaria per solidificarsi, pur restando liquida. Quando la temperatura dell'acqua è così bassa basta dare un colpetto alla bottiglia perché si inneschi un processo chiamato nucleazione. Si avvia così un cambiamento di stato detto "cristallizzazione", che "è una transizione di fase della materia, da liquido a solido, nel quale composti disciolti in un solvente solidificano,disponendosi secondo strutture cristalline ordinate". Il colpetto dato al nucleo di ghiaccio presente nella bottiglia dà il via ad una reazione a catena. Nel video viene mostrato anche un altro esperimento: se si versa dell'acqua sul ghiaccio si viene a formare una sorta di "ghiaccio mezzo sciolto". Quando l'acqua sopraffusa finisce sul ghiaccio la struttura cristallina si espande lungo l'acqua e il calore latente rilasciato durante il processo di raffreddamento fa sì che il ghiaccio non si solidifichi.




e verifichiamo di persona...
sperimentiamo...




L'esperimento non è riuscito perfettamente, ma abbastanza bene per rimanere piacevolmente sorpresi.
Nell'ultima foto ho fatto dei segni per far notare il ghiaccio che si è formato dopo il colpo.
Interessante.

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